Ani-la, meritata pensione

Nadia Gerosa con Thupten Norzin, Ani-la

Dopo aver rinviato per oltre un anno l’addio al lavoro,  è ufficialmente andata in pensione Thupten Norzin, Ani-la, la segretaria del TCV che ha sempre seguito i sostegni a distanza di Italian Amala Onlus.

Il “passaggio di consegne” a Lobsang Sangmo  “Lolo” è avvenuto ai primi di marzo.

Tupten Norzin Ani-la  (Ani-la  = Grande Sorella in senso onorifico) fuggì dal Tibet con la famiglia. Era piccolissima e nella lunga marcia attraverso vallate e pericolosi passi montani non sarebbe mai riuscita a “tenere il passo”: come lei stessa racconta,  i suoi genitori la legarono sul dorso di uno yak e così viaggiò giorno dopo giorno verso la libertà.

Dal 1976, ininterrottamente, ha prestato la sua preziosa opera al Tibetan Children’s Village di Choglamsar. Di ogni bambino che lì soggiornava era il punto di riferimento e anche per noi di Italian Amala Onlus: Ani-la sapeva tutto senza bisogno di controllare, dal numero delle scarpine ai sogni più nascosti di ogni bambino, dalle sue tragedie familiari ai suoi progressi scolastici. In quei piccoli volti coglieva l’indole, la passione o meno per lo studio. A volte ridendo e senza sbagliare ne decretava il futuro. Tenera e severa la sua presenza era un’istituzione, anche nelle vie di Leh, la capitale ladakha,  dove molti dei suoi ex allievi hanno col tempo aperto piccole attività commerciali.

Auguriamo ad Ani-la ogni bene e un lungo, meritato riposo. A Lobsang Sangmo  “Lolo” , che già abbiamo visto attivissima nella sua funzione, l’augurio di buon lavoro.

 

 

 

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